La Tenjin Myoshin ryu fu fondata da Katayama Hoki no Kami nel periodo Edo ed è specializzata nel jujutsu.
La Tenjin Myoshin ryu è trasmessa attraverso 2 linee che furono approvate dalla 56° generazione del caposcuola. Attualmente non ci sono singoli soke o capiscuola: la linea mostrata qui è guidata da Nakashima Atsumi sensei (57° generazione) a Yamaguchi, Giappone.
In accordo con il densho della scuola, il fondatore della scuola tradizionale fu Katayama Hoki no Kami, anche se è incerto a quale Katayama Hoki no Kami si riferisse: si pensa che fu Katayama Hoki no Kami Hisakatsu, il figlio più vecchio di Katayama Hoki no Kami Hisayasu (il fondataore della Katayama ryu).
Hisakatsu, non successe a suo padre, ma creò una tradizione personale, la Shindo ryu.
Durante i secoli la scuola cambiò nome molte volte, e fu conosciuta come Katayama Shindo ryu, Eishin ryu, Umemoto ryu (Umemoto Eishin ryu ) e alla fine Tenjin Myoshin ryu.
Anche il curriculum subì numerosi cambiamenti, il più notevole fu un cambiamento da buke yawara, un sistema di jujutsu dedicato ai membri della classe guerriera, a chonin yawara, un jujutsu per le classi non guerriere.
Al momento, le tecniche della Tenjin Myoshin ryu sono principalmente chonin yawara (jujutsu del cittadino comune) e sono semplici ma efficaci. La caratteristiche tipiche della Scuola sono l'utilizzo di differenti atemi eseguiti simultaneamente in diversi punti del corpo (tipicamente area del petto e inguine) e l'utilizzo di leve articolari molto dolorose. Gli atemi, quando usati, costituiscono il 70 % della tecnica.
Sensei Costantino Brandozzi, Isononami Dojo di Ascoli Piceno
Sensei Stefano Vernelli, Shinbu Kai di Travagliato (Brescia)